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venerdì 19 dicembre 2014
lunedì 20 ottobre 2014
mercoledì 15 ottobre 2014
Meret e la magia del quotidiano
E' in edicola fino a metà novembre
a 10 € con il quotidiano
La Gazzetta di Parma
Il libro che ho illustrato
"Le avventure di Meret"
di Anna Maria Dadomo
Nel
libro di racconti “Le avventure di Meret” non si parla di
principesse, di principi, di castelli, non ci sono cenerentole o
belle addormentate nel bosco, non ci sono fate, incantesimi da
sciogliere, prove da superare, insomma non c’è nessun c’era
una volta. C’è invece una bambina, Meret, che, come scrive
Vittorio Parisi nella prefazione al libro “Giorno dopo giorno,
nella serenità di una famiglia onesta e laboriosa, costruisce nella
sua mente aperta una storia naturale inedita, affascinante,
dell’ambiente e dei suoi protagonisti …e ci fa conoscere le
storie delle bestiole che vivono attorno a noi e che spesso non
degnamo della nostra attenzione”. E più avanti “Meret ci
insegna qualcosa di molto importante: osservare i viventi nella loro
interezza e nei loro comportamenti con attitudine empatica: ricercare
nelle cose di tutti i giorni, mai banali, il succedere del tempo;
riappropriarci del piacere di guardare piante e animali, questi
nostri parenti così prossimi, con lo stupore dei bambini”.
Appunto. Senza sentimentalismi, Anna Maria Dadomo racconta con mano
leggera e con grazia poetica, la vita quotidiana che Meret trascorre
nella sua casa, circondata da un vasto giardino, con i genitori
sempre pronti a dare spiegazioni e a colmare la sua sete di
conoscenza. E così pure la nonna che, nella grande casa - anch’essa
in campagna - condivide con la nipotina i ritmi svagati delle
vacanze estive. Un libro all’apparenza semplice che riesce però a
parlare senza ingenuità, e senza enfasi, della magia del quotidiano,
costante motivo di meraviglia, e uno stimolo a immaginare e a pensare
con la propria testa.
Anna Maria Dadomo
Anna Maria Dadomo
Chi ne volesse una copia ma non è di Parma può richiederla!!!
giovedì 21 agosto 2014
La dama nera - The Dark lady
Per un'illustratrice naturalistica, biologa e inanellatrice, sbarcare a Cousin con binocolo, taccuino da disegno e macchina fotografica è stata davvero una grande emozione! Ero al settimo cielo, poter ritrarre animali, uccelli in particolare, così vicini e per nulla disturbati dalla presenza dei visitatori: Sterne Bianche, Fetonti, Fregate, Berte e Sterne stolide brune (Anous stolidus). Nel disegnare non mi importava delle zanzare, né del caldo umido il mio sogno si avverava! Disegnare la Sterna Stolida Bruna a casa, in studio, è stato un po' come tornare là, nel mio ricordo “La Dama Nera” la ricordo così: elegante e maestosa in equilibrio mentre apre il piumaggio, come se fosse un ventaglio.
mercoledì 23 luglio 2014
Appunti di Viaggio a Gorgona
Domenica
13 luglio sono stata invitata al “concerto
itinerante per tutti gli esseri senzienti”
di Gorgona. Vi invito a leggere il resoconto completo della giornata
http://www.ondamica.it/
. Inizio subito con il ringraziare Marco Verdone e Giorgio Bonfanti
che mi hanno invitato, e Carlo Mazzerbo, Direttore della Casa di
Reclusione e tutti coloro che ci hanno accolto su questa piccola
isola del Mediterraneo. Ho portato sull'isola 15 miei “animali”
ognuno con la propria anima...per
un giorno senza sbarre...
"Un Viaggio non inizia quando si esce,
nè finisce quando si fa ritorno,
in realtà inizia molto prima
e mai finisce davvero"
R. Kapunscinski
Si vola sopra e sotto il mare...
"Se hai fiducia, accadrà sempre qualcosa che aiuterà la tua crescita. [...] Questa è la bellezza della fiducia. A poco a poco impari che l'esistenza si prende cura di te. [...] Quando hai imparato l'Arte della Fiducia, tutte le preoccupazioni scompaiono. " Osho
Con la motonave oltrepassiamo il Faro delle secche di Vada
e la mia mente pulita dal vento e dalla salsedine
cullata dal Blu del mare
ritorna a quando anche nella vita
si incontrano bassi fondali...
Nell'Uliveto vengono appese delle preghiere Tibetane donate dall'Istituto Buddhista Lama Tzong Khapa di Pomaia, quando torno a casa ho deciso che le metterò anche io...
I miei ringraziamenti vanno soprattutto ai detenuti che si sono presi cura dei miei disegni, a chi ho conosciuto e a chi ho conosciuto soltanto tramite il lavoro svolto, o le belle sculture esposte (come la testa in legno che ho ritratto, ma non è certo bella come l'originale!). Ringrazio chi ha ideato e realizzato la bella struttura in canne di bambù su cui erano appesi i disegni. Era perfetto!!!
Grazie per la cura che avete avuto tutti, non tanto perchè io le consideri delle "Opere d'Arte" ...ma piuttosto perchè su quella carta in quei colori ci sono le mie emozioni, ma ci sono anche la mia paura di non riuscire, le mie frustrazioni, c'è il mio tempo...insomma c'è un pò anche della mia anima.
Spero di potervi restituire le emozioni provate tramite questi miei disegni...è solo un piccolo taccuino, in cui ho riordinato: ricordi, emozioni e idee.
Sulla strada del ritorno prima di smontare i disegni mi sono fermata ad osservare e disegnare questa mucca, che guardava il mare, è stata una giornata intensa. Non ho molto tempo lo colorerò a casa...sfumano i colori così come sono sfumati nei miei ricordi, ma vive rimarranno le emozioni provate durante questa giornata senza sbarre!
Il nome dell'isola non c'entra nulla con il nome delle Gorgoni ma osservando questa Aloe così "Arricciata" non posso fare a meno di immaginare la chioma di una di queste terribili creature mitologiche.
In realtà questa pianta è miracolosa e magica per le proprietà guaritrici che possiede...
Lasciamo Gorgona bellissima d'argento ancora qualche nube su di lei...
e io penso già a quando tornerò.
Sulla costa ci accolgono le ciminiere della Solvay, fumanti e davvero poco rassicuranti, lo scenario è cambiato, sulla costa una lunga pineta, tutti quei tronchi paralleli, mi riportano a le "sbarre" che, a volte, noi esseri umani "liberi" abbiamo nella nostra testa...
sabato 21 giugno 2014
Tra cielo e terra...
Il Fetonte beccogiallo (Phaethon lepturus) quando vola nel cielo azzurro sembra uno spirito bianco, in contatto con energie alte, ma quando nidifica lo fa per terra sporcandosi, tra le zanzare e il guano, fra le radici delle piante e l'humus. Da schizzi e foto colti a Cousin (Seychelles) Tempera su carta, 2013
domenica 27 aprile 2014
mercoledì 26 marzo 2014
Ancora Africa
assai strano dolce e forte al tempo stesso...Giraffa camelopardalis
Tempera e matita su cartoncino, (1992/2014) da il mio "Taccuino dei Ricordi".
Snow covered Mount Kenya, and the "smile" of a strange animal, gentle and strong at the same time, very strange ... Giraffa camelopardalis.
Gouache and pencil on paper
martedì 11 febbraio 2014
Voglio il SOLEEE!!!
Un'altra pagina "Seychellese" del mio moleskine, le palme, la pianta di vaniglia, il suo fiore, la frutta fresca sulla spiaggia, il cocco fresco da bere/mangiare, le rocce inconfondibili di La Digue...voglio il SOLEEE!!!!
Another Seychelles' page of my moleskine, palm trees, the vanilla plant, its flower, fresh fruit on the beach, fresh coconuts to drink / eat, the rocks of La Digue unmistakable ... I want THE SUNNN!!!
sabato 4 gennaio 2014
Memorie's Sketchbook
Primo disegno del 2014: inauguro un nuovo taccuino..."Il mio Taccuino dei Ricordi" (My Memorie's Sketchbook), un taccuino dove i ricordi diventano segni, ricordi di viaggi vissuti senza portarsi dietro gli acquerelli, foto e diapositive tirate fuori dal cassetto della memoria e non solo) passano attraverso il filtro della memoria e si colorano di emozioni rielaborate dal tempo e dai ricordi ..appunto!
La prima pagina la dedico a Mamma Africa, l'ultimo dell'anno del 1992 ero a Nairobi nel Parco naturale, tre giovani leoni maschio,la città di Nairobi all'orizzonte sembra un miraggio, uno si rivolge al passato, uno volta le spalle al presente, il terzo guarda al futuro.
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