Si parte per il Parco Nazionale Gran Paradiso!

Quando hai la possibilità di andare a disegnare sul campo, cerchi di fermare le emozioni, i colori i paesaggi, siamo partiti da Cogne nel giugno 2020 subito dopo il lockdown, dopo tanta pioggia, il cielo si è aperto, e con lui la nostra anima e il nostro cuore che ha finalmente cominciato a battere al ritmo dei nostri passi... "Il Re, lo Stambecco del Parco Nazionale del Gran Paradiso" MG/Le Château Ed. con Giorgio Marcoaldi #gpff #25gpff #granparadiso #parconazionalegranparadiso #granparadisofilmfestival #granparadisonationalpark #valledaosta #stambecco #capraibex #bouquetin #cogne #alpi #landscape #paesaggi #acquerello #sketching #sketchbook #taccuinodimontagna

Si parte sempre da una pagina di taccuino...

Uno dei tre taccuini disegnati nel Parco del Gran Paradiso contiene anche i bozzetti schizzati per studiare composizione, posture e colori per disegnare le tavole definitive in studio, questo è il bozzetto della tavola che introduce il capitolo novembrino del libro fotografico di Giorgio Marcoaldi "Il Re, lo Stambecco del Parco Nazionale del Gran Paradiso" MG Edizioni/Le Chateau Edizioni

Chi mi segue in questa avventura?

Quando Giorgio Marcoaldi-Fotografo nel 2019 mi ha contattato e proposto di collaborare con lui al suo libro fotografico sullo Stambecco del Parco Nazionale Gran Paradiso ho accettato con entusiasmo, prima dell'esecuzione delle 6 tavole in studio, il lavoro di documentazione, poi in natura, tre taccuini con quasi 100 schizzi sul campo e bozzetti e prove di composizione delle tavole definitive...se vi va di arrampicarvi con me e ripercorrere le tappe di questa avventura come fa questo camoscio alpino, seguitemi! "Il Re, lo Stambecco del Parco Nazionale del gran Paradiso" MG Edizioni Le Chateau Edizioni Pazzini Stampatore Editore Camoscio alpino (Rupicapra rupicapra) acquerello e matita su carta. Di seguito le parole di Giorgio Marcoladi, che ringrazio! "Quando ho iniziato questo progetto su "Il RE lo stambecco del Parco Nazionale Gran Paradiso", ho immaginato qualcosa di diverso dal solito panorama editoriale italiano. Volevo creare un prodotto unico, dove fotografia e pittura, due arti che amo da sempre, fossero parte di un unica storia, un unico racconto per immagini. Conoscevo i lavori di Maria Elena Ferrari, anche se non la conoscevo di persona, così ecco che una mattina l'ho chiamata. Sono bastati una manciata di minuti per coinvolgerla e sentire il suo entusiasmo, anche se poi il progetto si è sviluppato in anni di lavoro. Sono seguite innumerevoli telefonate per confrontarci e gettare una linea di approccio. Volevo le sue tavole ad acquarello da stampare a doppia pagina e volevo che aprissero ognuno dei 5 capitoli, poi volevo un disegno a grafite da mettere in prima pagina. Poi dopo un po' mi ha raggiunto sul campo ed abbiamo finalmente potuto incontrarci e conoscerci di persona. Devo riconoscere che mai scelta fu più azzeccata, i suoi lavori sono bellissimi ed affascinanti, si sposano benissimo con le mie foto e sono davvero una chicca all'interno del libro, un valore aggiunto. Grazie anche alla carta e alla qualità della stampa, di Pazzini Stampatore Editore, sia fotografie che acquarelli, sono giustamente valorizzati. Un ultima rivelazione, questo è solo l'inizio, già stiamo pensando ad una futura collaborazione... Ma questa è un altra storia. Grazie Maria Elena." Giorgio Marcoaldi fotografo