Giugno 2020
Nei nostri viaggi di lavoro quasi sempre ci portiamo dietro la nostra famiglia
(due figli 14 e 16 anni, che non vedrete in foto su FB) e questo per me ha un
enorme valore mi dà forza e sostegno condividere con loro queste esperienze. Mi
piace e mi intenerisce averli accanto quando, con la scusa di disegnare, ci
fermiamo a prendere fiato, chiaccheriamo e ci lasciamo incantare dal paesaggio.
Quando, pensieri, preoccupazioni vi procurano ansia e tachicardia (a me succede)
vi consiglio di andare in montagna e camminare, al vostro passo, in salita, il
vostro cuore si resetterà, battterà forte ma per un buon motivo, per condurvi in
vetta, per cercare il vostro ritmo, un battito sano e salutare non più impazzito,
e se poi, improvvisamente, sul sentiero vi trovate di fronte una cascata,
lasciatevi purificare dagli spruzzi, dall'aria ionizzata, dal rumore dell'acqua
e dalla sua forza!
Cascata Gran Lauson sentiero per il Rifugio Sella
Poi di nuovo in cammino, arriviamo ai primi alpeggi: ruderi Alpeggio di Toules (2005 m.)
E' veramente faticoso proseguire, cammino piano, e senza allenamento e una tendinite non è semplice ma la voglia di avvistare gli stambecchi è tanta, purtroppo sono tanti anche gli escursionisti e temo che oggi il branco si sia spostato più in alto rispetto al Rifugio...incontriamo solo un Camoscio spettinato che sta cambiando il pelo, e qualche marmotta che allarma sulle rocce di fianco al sentiero.